Spesso nella 22° settimana di Novembre si assiste a un rialzo delle temperature e a giornate di sole.
Nonostante le spiegazioni scientifiche resta un fenomeno avvolto da miti e leggende di origine cristiana che sono entrate a far parte della credenza popolare.
San Martino è celebrato l'11 novembre, e questo fenomeno meteorologico che dura circa 3 giorni si verifica proprio in quel periodo e perciò è stato chiamato “Estate di San Martino”.
San Martino fu un soldato umile e caritatevole che visse in Francia tra il 316 e il 397 d. C.
Dopo circa 20 anni nell'esercito abbandonò la vita militare per quella religiosa.
Divenne addirittura vescovo di Tours.
Una leggenda narra che in un freddo e piovoso giorno d'autunno (probabilmente proprio l'11 novembre) martino mentre usciva a cavallo da una delle porte della città di Amiens, in Francia, si imbatté in un uomo molto povero, nudo e infreddolito.
San Martino si impietosì e taglio il suo mantello di lana per donargliene metà.
La pioggia dopo pochi istanti smise di cadere. Il cielo si aprì e spuntò il sole, facendo diventare la temperatura subito più mite.
Martino quella notte sognò Gesù che gli rivelò di essere lui il mendicante al quale aveva donato il mantello. Da allora la leggenda vuole che, ogni anno, ci sia un'interruzione dalla morsa del freddo per commemorare quell'11 novembre.
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