Il 16 dicembre 1997 alle ore 18:30 andò in onda su 37 canali televisivi giapponesi il 38 episodio dei Pokemon intitolato "soldato computer porygon'.
Pochi minuti prima del termine dell'episodio, Pikachu fermò dei missili con la mossa tuonoshock. La scena fu rappresentata con una grande esplosione caratterizzata da luci rosse e blu lampeggianti ad una frequenza di 12 hz.
Per una durata di circa 4 secondi a tutto schermo.
Subito dopo aver visto questa scena, molti telespettatori iniziarono ad accusare disturbi della vista, cefalea, vertigini e nausea, alcuni anche cecità temporanea, convulsioni e perdita di conoscenza.
Si stima che in tutto il Giappone circa 12 000 telespettatori abbiano avuto dei disturbi durante la visione dell'episodio, 685 bambini furono portati in ospedale.
Sebbene molte delle vittime abbiano iniziato a sentirsi meglio già durante il trasporto in ospedale, per piu di 150 di loro fu disposto il ricovero.
La scena dell'esplosione fu anche incautamente trasmessa di nuovo da un telegiornale, in un servizio dedicato all'accaduto, causando ulteriori episodi di convulsioni.
Le stazioni televisive che avevano trasmesso l'episodio si scusarono pubblicamente e sospesero la serie televisiva a tempo indeterminato.
Le azioni della Nintendo, società che tuttora produce i videogiochi su cui si basa la serie animata, persero il 5% alla borsa di Tokyo.
La trasmissione televisiva dei Pokémon fu bloccata per 4 mesi.
L'episodio fu eliminato dalla serie per sempre.
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