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Ulisse e la Regina di Ofiusa - Lisboa

Si racconta che Ulisse arrivato nel luogo dove oggi sorge Lisbona, entusiasmato dalle sue bellezze naturali, decise di costruirvi quella che secondo i suoi intenti sarebbe dovuta diventare «la città più bella dell'universo». Egli però non sapeva di essere giunto nel Regno di Ofiusa che significa Terra dei Serpenti, governato da una bellissima regina con una coda di rettile.


I velenosi serpenti sotto il comando della regina potevano facilmente decimare l'equipaggio di Ulisse, che ormai quasi rassegnato alla ritirata da quella terra meravigliosa, decise di sfidarla. Non con la spada, ma con il suo fascino.


Infatti, con il suo fascino Ulisse riuscì a far innamorare la regina tanto perdutamente la Regina che fu lei stessa a regalargli il proprio Regno. L'eroe finse di ricambiare il suo amore e accettò l'invito a restare in quelle splendide terre.


Presto Ulisse si stufò di restare sempre nello stesso posto e così architettò la fuga.

Un bel giorno mandò un suoi fedele compagno a passeggiare con la regina mentre lui si precipitava al porto e scappava via da Ofiusa con la nave rifornita di provviste freschi.


Una volta scoperto l'inganno la regina si disperò. La sua lunga coda non

gli permetteva di muoversi con grande velocità, ma non le impedì di strisciare furiosamente fino al fiume lasciandosi dietro, come prova dell'enorme sforzo, le 7 colline che oggi formano Lisbona.


Tale leggenda spiega come mai anticamente la città si chiamasse Olissippo, infatti deriverebbe dal nome dell'astuto eroe greco, che tramutò una città di veleno e di sangue in uno dei più bei luoghi del mondo.

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